Monia Romanelli
Mi chiamo Monia Romanelli, sono nata a Todi e vivo a Perugia dove ho conseguito una laurea in lingue e letterature straniere.
Sono figlia di una terra, l’Umbria, solo apparentemente chiusa. Una regione che nel corso dei secoli ha sviluppato una forte spiritualità, una grande capacità di interrogare la propria anima, ma che ha anche saputo aprirsi per comunicare a tutto il mondo messaggi forti ed importanti, come hanno fatto ad esempio personaggi come San Francesco, San Benedetto, Jacopone da Todi e tanti altri. Una terra capace di guardare dentro di sé e di esternare quanto di meglio riesce a trovarvi.
GLI INIZI
Inizio la mia carriera artistica nel 1998 seguendo alcuni importanti maestri, cominciando a sperimentare l’arte in tutte le sue forme più creative e, soprattutto, a creare con il colore le forme più espressive. Inizialmente è una pittura figurativa, caratterizzata da mosaici di colore; poi tecniche miste con acrilico e gesso su tela e legno; seguono opere materiche a sfondo floreale, con architetture di luce, intrecci, paesaggi astrali e magici; opere su legno, con incastri, intrecci e strutture architettoniche.
I mosaici dell’anima
“I mosaici dell’’anima” e “carte mosaico dell’’anima” sono la mia ultima produzione, quella che rispecchia maggiormente lo stato attuale del mio animo.
Sono opere intimiste, quasi un moderno mandala su tela e come i mandala essa è una rappresentazione del cosmo; infatti, così come il cosmo che visto da lontano appare regolato da rigide leggi, ma osservandolo da vicino, se ne può apprezzare il caos che domina tutti i suoi elementi, così i miei mosaici sono strutture ordinate, composte però da tessere tutte diverse tra loro.
È una forma d’arte astratta, essenziale e geometrica. Un’arte che condivide il formalismo del neoplasticismo di Mondrian, ma che aggiunge colori e diagonali, per meglio rappresentare le mille sfaccettature dell’animo umano. Ogni tessera dei miei mosaici è una finestra di un grande grattacielo che guarda il mondo esterno, ma allo stesso tempo rispecchia l’animo di chi lo guarda.
La moda come evoluzione della pittura
I mosaici dell’anima sono nati come opere su tela, ma nel corso del tempo la mia arte si è evoluta e le due dimensioni della tela non erano più sufficienti a rappresentare il mio io più interiore, da qui i cubi, i cilindri e l’evoluzione verso la moda. Le forme del corpo e la leggerezza dei tessuti danno una nuova vita alle mie opere e sapere che diventeranno parte della quotidianità di tante persone, aggiunge nuove energie alla mia arte.
Ogni oggetto della mia collezione nasce da una mia opera, da un lavoro personale ed unico fissato su tela, una parte di me che prende vita propria e viaggia per il mondo.